Certo! Ogni apparecchio acustico ha la sua specifica manutenzione e cura periodica e questa è inclusa nel servizio senza l’aggiunta di costi.
Proponiamo inoltre pacchetti personalizzati per ogni tua esigenza, che oltre ad una ispezione periodica e una scrupolosa pulizia del dispositivo, prevedono un servizio di verifica regolare delle tue capacità uditive.
La nostra missione è garantire soprattutto un sostegno completo e gratuito per assicurarti un servizio impeccabile nel tempo.
Ogni individuo ha esigenze uditive diverse e di conseguenza ogni apparecchio è personalizzabile per gestire ogni situazione uditiva. Il prezzo varia in base a specifiche tecniche come la riduzione del rumore, la connettività a dispositivi esterni, la qualità della ricezione sonora, se si tratta di apparecchi ricaricabili o meno e le funzioni di rilevamento ambientale.
Assolutamente si. Audiosal è in grado di proporti varie soluzioni finanziare, che ti permetteranno di dilazionare il pagamento del tuo apparecchio e alleggerire quella che potrebbe essere una spesa non gestibile in quel momento specifico.
L’acufene, detto anche tinnito, è la percezione di un rumore, solitamente un ronzio, un fischio, un fruscio o un sibilo, avvertito nelle orecchie o nella testa in assenza di uno stimolo acustico esterno.
All’acufene si può accompagnare all’ipoacusia e/o perdita di udito. Noi di Audiosal consigliamo anche a scopo preventivo di effettuare un test dell’udito almeno ogni sei mesi.
Presso il nostro centro è possibile effettuare un test per l’udito, più precisamente un test AUDIOMETRICO. Nel corso dell’esame audiometrico, vengono trasmessi dei suoni a diverse frequenze e intensità, e la persona risponde indicando la minima intensità udibile. Successivamente i risultati vengono riportati su un audiogramma, che illustra la soglia uditiva frequenza per frequenza.
Con l’esito dell’esame audiometrico è anche possibile verificare l’idoneità a ricevere dei contributi da parte del Sistema Sanitario Nazionale per l’acquisto di apparecchi.
Gli ausili sanitari sono in genere di due tipi: quelli per specifiche terapie, necessari a compiere gli atti di vita; e quelli che servono a sostituire la funzionalità di un arto compromesso. Sono tutti prodotti “prescrivibili”, che le ASL forniscono gratuitamente ad alcune categorie di assistiti.
Per poter accedere all’assistenza protesica bisogna essere invalidi civili con una percentuale superiore al 33% e tra le diagnosi deve essere presente la voce “ipoacusia”.
Quindi, la prima cosa da fare è ottenere l’impegnativa del proprio medico di base con le seguenti diciture: “Visita ORL per esame audiometrico tonale e prescrizione protesi acustica”.
In seguito presso uno dei centri Audiosal si otterrà il preventivo da consegnare all’ASL che verificherà i requisiti e autorizzerà gli ausili previsti.
Si potrà a questo punto procedere con la consegna degli ausili protesici.
L’ultimo passo da compiere a questo punto sarà il collaudo. Sarà necessaria un’altra impegnativa del medico di base con dicitura “Visita ORL per collaudo protesi acustica”.
Sarà possibile a questo punto recarsi da un nostro specialista per i vari test di collaudo, così da garantire all’assistito il massimo supporto possibile.
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